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I CAPELLI ATTRAVERSO LE EPOCHE: L’ANTICA GRECIA

I CAPELLI ATTRAVERSO LE EPOCHE: L’ANTICA GRECIA

Puntare all’influencer è una costante e questo succedeva anche nei tempi dell’Antica Grecia, dove i mortali vedevano nella figura degli Dei dell’Olimpo e dei Guerrieri i loro capi saldi e fonte di ispirazione.

In quell’epoca gli “INFLUENCER” erano rappresentati con capelli abbondanti e barbe folte, che coprivano il volto e il torace.

Il riccio, altra caratteristica di questi tempi, si accompagnava a tonalità bionde date da pollini, farine gialle e polvere d’oro, il tutto unito a trattamenti che mixavano soluzioni alcaline.
Essenze aromatiche a base di spezie, fiori e oli vennero utilizzati per i trattamenti di capelli e venivano considerati come doni degli dei dell’olimpo, una vera e propria ricchezza.

Il riccio veniva dato da pettini di diverse fatture e ornamenti e ferraglia riscaldata.

Il riccio poi distingueva gli antichi greci dalle popolazioni dai barbari del Nord che, al contrario, prediligevano capelli corti e spettinati.

Cosi anche le statue dell’antica Grecia spesso mostrano personaggi con capelli ricci perché i capelli ricci erano considerati un segno di bellezza e perfezione estetica. Inoltre, i capelli ricci erano associati alla giovinezza e alla vitalità, mentre i capelli lisci erano associati all’età e alla vecchiaia.

Solamente ad Atene dal quinto secolo A.C. nacquero nelle piazze popolari i primi saloni di barbiere, che come oggi, ma allora più di oggi, erano considerati luoghi di incontro e aggregazione, dove si disquisiva principalmente di filosofia e politica.

LA BARBA

Per quanto riguarda le barbe si è passato da barbe lunghe fino ai tempi di Alessandro (330 a.C.), per poi raderle completamente. I soldati infatti erano stati costretti a radersi per vari motivi, in primis per evitare lesioni durante i combattimenti, in quanto il nemico avrebbe potuto tirare la barba e trarne vantaggio.
La barba lunga tornò in auge nel periodo bizantino con Giustiniano I (V-VI d.C) e lo resterà in epoca romana.

I filosofi come Socrate e Platone, invece, mantennero sempre la barba lunga, ignorando norme e tendenze, che diventò il simbolo della saggezza.

Infine tutti sappiamo che, ad ogni modo, i capelli con la capacità di “Pietrificare” ogni essere umano erano solo i suoi…e sicuramente avrebbe scelto “I Monticelli” per domarli!

 

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Boss Tato Racconta: “Si Sono Loro”, cosa rende unico un salone?

Boss Tato Racconta

“Si Sono Loro”, cosa rende unico un salone?

Cosa rende unico un luogo? Stile e attenzioni al cliente…

Dove eravamo rimasti? Beh si mi stavo chiedendo cosa rende un luogo, un salone, un posto unico nel suo genere? Cosa lo distingue dagli altri?

L’unicità e la specificità di una qualsiasi attività sono caratteristiche cruciali per la loro riconoscibilità. Sono le cose che restano salde nella mente delle persone, quelle che ti fanno dire: “Si, sono loro”

Per questo oltre alla questione meramente “estetica”  mi sono reso conto che non è tanto l’abito che fa la barberia ma il rapporto umano che si crea al suo interno. Il rapporto tra cliente e barberia.

E’ questo che rende un posto più easy e gradevole agli occhi dello spettatore, oltre che la bravura e la competenza e l’educazione dell’operatore (qualità che dovrebbero essere standard e non un plus per qualsiasi sana attività)

L’attenzione al cliente la possiamo notare anche dalle piccole cose…

E le scopriremo insieme le piccole cose che fanno della nostra idea di salone una proposta diversa dal solito…

 

 

Social Si ma con moderazione

Eh si, Sono infatti arrivati i Social Media, ottimo strumento per alcune attività, ma complicati da conciliare per altre.

Anche noi con il nostro salone ci siamo e li troviamo necessari e utilissimi. Con loro è arrivata quindi la necessità costante di materiale fotografico, non solo quello da “vetrina” ma anche e soprattutto quello che racconta cosa accade nel salone nel quotidiano: tagli, clientela, work in Progress, etc…

E quindi mi sono chiesto: quanto è inopportuno e invadente chiedere al cliente se vuole fare una foto e comparire per noi sui nostri social?

Ecco la scelta quindi di una presenza Soft, gentile, elegante, mai Urlata. Sono sempre stato un po’ restio, nonostante capisca l’importanza di tutto ciò, perché l’idea di salone che voglio proporre è quella che trasmette tranquillità, rilassatezza e soprattutto riservatezza.

Quando si viene qui si vuole stare anche lontano dai riflettori, è il momento per staccare dal caos esterno e quindi perché ritrovarmi ancora, irrimediabilmente all’esterno?

Magari quel giorno non sono in vena, non mi sento a posto, ho detto al mio datore di lavoro che sono a fare una visita medica, ho detto una palla al mio migliore amico per non vederlo…

…e allora perché, per il nostro bisogno spasmodico di fare leva su una società che si basa solo sulla “sindrome della visualizzazione”, dobbiamo mettere il cliente in una situazione scomoda e “costringerlo” ad accettare senza esserne proprio contento?

Invadere la sfera personale per il mio tornaconto non è mai stato una dei miei cavalli di battaglia: non sono cosi sfacciato.

 

Unicità e piccole attenzioni

Quindi la domanda rimane aperta: “cosa ci rende unici davvero?”.

Ho provato a darmi ancora e ancora una risposta e qualcosa l’ho individuata e te la svelerò nelle prossime riflessioni di Boss e Barbiere in divenire…. si sto per diventare Barbiere, ma questa è un’altra storia!

Boss Tato Racconta #1 LEGGI QUI

 

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Boss Tato Racconta: “I Monticelli, una storia, un’idea, uno stile….?!”

Boss Tato Racconta…

I Monticelli, una storia, un’idea, uno stile

 

Accomodati e goditi il racconto!

 

Ed ora perché no, accomodati, magari sulla nostra storica poltrona, e tra una chiacchiera e l’altra leggi la nostra storia.

Un racconto leggero, semplice, il diario di un progetto. No non solo quello di questo salone, ma la storia di come nasce, della sua idea, delle sue ambizioni e della sua missione che ben si intreccia con la mia da qualche anno ormai…

I Monticelli Barber Shop e Centro Estetico, nasce negli anni 60 e viene da me acquistato nell’ormai lontano Maggio del 2014.

Ereditavo la storia di una Barberia gloriosa nel cuore dei Parioli: Monticelli31, da sempre al civico 31 della via da cui prende il nome.

È una Barberia tradizionale, seppur la tendenza del momento le abbia dato la connotazione di “Barbershop”. Questo solo per farci sentire parte e ispirarci a un mondo straniero tanto auspicato dalla massa del giorno d’oggi.

 

Una semplice Barberia? Molto di più!

 

Ma a me non  piace definirla una mera barberia, ma più un salone ibrido, a metà strada tra una barberia di quartiere (a cui ci si affeziona, un salotto di casa) e una Maison Luxury Oriented (tipica di chi vuole sentirsi in un posto esclusivo e godersi appieno relax e comfort), discostandolo completamente dall’idea di salone per parrucchiere Old Style.

Nel costruire la nuova vita de “I Monticelli” mi sono chiesto come mai ci sono tanti saloni, ma pochissimi, se non quasi nessuno di essi, orientati alla cura dell’uomo a 360° gradi?

La risposta resta un enigma irrisolto e in fondo non la conosciamo, ma noi abbiamo deciso di concentrarci non solo su barba e capelli, ma sulla bellezza e lo stile dell’uomo al completo.

Qui si parte dalla cura dei capelli, della barba, fino ad arrivare alla cura completa del corpo con i diversi trattamenti estetici.

Il Tempo trascorso all’interno dello stesso salone, per numerosi trattamenti e una cura completa, lo rendono,  perchè no, un vero e proprio salotto di altri tempi, un angolo di pace e relax incastonato nel caos della città moderna.

L’idea e il concept che ho voluto costruire è quello di un salone elegante, curato nei dettagli, lussuoso, ma nello stesso tempo spartano, con qualche piccola crepa dovuta all’ usura, al vissuto, che racconti una storia di bellezza attuale ma con una tradizione inconfondibile che rimanda al glorioso passato.

Un grosso lampadario di cristallo scende dal soffitto proprio al centro del salone, ma Chi entra non deve sentirsi intimorito da questa apparente sontuosità che lampadario, divano in pelle, comode e ampie poltrone conferiscono all’ambiente.

Vogliamo dare la possibilità a chi varca la soglia della vetrina di metallo triangolare, vera innovazione degli anni 70, di rendere il nostro salone accessibile, anche al livello di prezzi distaccandosi da quelli esagerati e spesso gonfiati delle grandi maison.

Vogliamo inoltre regalare un’esperienza emozionale e curata nel dettaglio a chiunque e non solo a chi normalmente ha maggiori possibilità di spesa.

 

Salone

 

 

I Monticelli tra Stili e Personalità!

 

Il nostro target è vario, ma essendo una realtà di quartiere è più facile approcciarsi allo stile della zona: elegante, sofisticato, sportivo e un casual mai sopra le righe.

Ricordiamoci che siamo a Roma e qui in città, a dispetto di altre, proprio non piace esagerare e siamo poco avvezzi ad eccedere o a seguire religiosamente le ultime tendenze, stravaganti o meno che siano.

Si, certo, sicuramente ci piace leggere l’Uomo Vogue e vedere cosa c’è li fuori, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

L’Hypster è sicuramente il target che ci da più  soddisfazioni, ma l’epoca delle barbe lunghe fino al ginocchio è sulla via del tramonto e cosi anche lo stile che attorno ad esse ruotava.

Abbracciamo soprattutto uno stile classico, di zona, ma ci piace anche aggirarci per strade più trasgressive privilegiando ad esempio quelle che sono le sfumature laterali fatte a macchinetta, lasciando lunghezza nella parte superiore: una scelta e un look che al momento rimane ancora intramontabile.

Cerchiamo di adeguarci alle necessita del cliente, andandone a rispettare lo stile e il look, senza stravolgerlo, alterarlo, scombussolarlo. Lo stile rispetta una personalità, un tratto, un’esperienza, un mare di situazioni personali e vive un costante rapporto con l’ambiente circostante che non possiamo ignorare, non lo pieghiamo mai al trend o alle mode…

Un importante spartiacque è questa pandemia. Essa ha sicuramente cambiato quello che è lo stile e il look predominante: si tende a fare dei tagli che possano durare più a lungo, nel tempo. La gente si è abituata a convivere con il proprio taglio di capelli e predilige sempre di più  lasciarli lunghi, compiacendosi del taglio leggermente più lungo di quello che avrebbe preferito qualche mese fa.

Attenzione però la corsa al barbiere c’è sempre e non è lasciata al passato, ma non cosi spasmodica come in precedenza, quando cioè lo stesso cliente si affacciava in salone anche 2 volte al mese giusto per il ritocchino dell’ultim’ora o per rivedere collo e basette.

Il vero Gentleman oggi è chi riesce ad essere easy nel suo quotidiano.

 

 

E poi, che stile scegliere?

 

Quando ero piú piccolo e prima di approdare nel mondo del lavoro mi ricordo che dicevo sempre: “non voglio fare un lavoro che mi tenga dietro una scrivania impostato e in giacca e cravatta”… e per fortuna in parte così è stato

Anche se che nei primi tempi, con le prime esperienze lavorative prima e con la gestione del salone poi, il discorso abbigliamento per me è stato un grande taboo, una continua e giornaliera lotta sul come vestirmi, su come rappresentare appieno l’immagine del salone…

È un pò come quando fai una cena a casa e il galateo dice non essere troppo elegante per non mettere gli ospiti in difficoltà, ma non essere nemmeno troppo sciatto, dar comunque importanza a ciò che stai organizzando.

Ecco: l’equilibrio è ciò che ci vuole, la cosa migliore per non sbagliare o essere inappropriato e fuori luogo.

Mi sono spesso detto: se metto l’abito rischio da una parte di essere fico, distinto, ma dall’altra di intimidire il cliente, che pensa così di ritrovarsi in un posto dalle altissime pretese; se invece scelgo un look sciatto e trasandato, beh non sarei stato proprio me stesso e non in linea con quello che è il mio stile.

Quindi più volte mi sono chiesto cosa facesse lo stile della barberia…

Quanto importante fosse il look, il mio, quello dei collaboratori oppure il design del luogo?

Cosa rende un posto unico nel suo genere? Cosa lo distingue dagli altri?

Beh te lo dico la prossima volta, ora osserva il tuo look, il taglio o la barba che il nostro barber ti sta ultimando e goditi senza ansie la comoda poltrona de I Monticelli…

 

 

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